
Quando si cerca di interpretare il futuro spesso in realtà si indagano le nostre paure ed i nostri sogni. Proprio per questo spesso è difficile essere obbiettivi e la nostra immagine del futuro spesso assomiglia ad un brutto incubo oppure ad un dolce sogno.
E' sempre molto difficile fare previsioni sull'evoluzione futura di realtà "globali". In altre parole è difficile prevedere come sarà il mondo da quì a vent'anni, nel 2025, per esempio. Nel 2025 io avrò 46 anni (almeno me lo auguro n.d.a.) e con ogni probabilità non sarò ricco né famoso. Fino a quì è tutto semplice, ma come sarà il mondo in cui vivremo?
Provo a fare alcune previsioni e vi chiedo di esprimere un parere.
Nel 2025 probabilmente il mondo sarà il seguente:
- La forza economica, politica e militare degli USA vedrà un progressivo declino ed il mondo diventerà un posto più instabile e pericoloso.
- La crisi economica è l'inizio del crollo dell'egemonia del dollaro. Il futuro mondo globale avrà regole economiche completamente diverse e la globalizzazione cambierà profondamente.
- Il mondo "unipolare" cesserà di esistere e grandi paesi come Cina ed India diventeranno potenze in grado di influenzare il pensiero e la cultura del mondo intero.
- Iran, Turchia ed Indonesia saranno a loro volta nazioni molto importanti sullo scenario mondiale.
- Il mondo futuro vedrà il fiorire di nuove guerre e nuovi scontri per le sempre più scarse risorse. Le risorse contese non saranno più soltanto petrolio, gas naturale e metalli, ma anche cibo ed acqua.
- La "guerra al terrorismo" non sarà vinta e grandi organizzazioni terroristiche continueranno ad esistere e guadagneranno l'accesso ad armi nucleari.
- Il differente tasso di crescira demografica dei vari paesi e l'acuirsi delle disparità tra ricchi e poveri, porteranno all'aumento delle tensioni a livello nazionale ed internazionale.
- Dopo l'Iran, altri paesi soprattutto della regione Medio Orientale, accederanno alle tecnologie nucleari. Si avrà un rifiorire delle armi nucleari
- Molti paesi Africani e Sud Asiatici rischiano letteralmente di sparire. Potranno sorgere vaste regioni che non appartengono ad alcuno stato
- E' persino molto probabile che organizzazioni criminali internazionali arrivino a controllare almeno uno stato del Centro Europa.
- La ricchezza del pianeta si sposterà dai paesi occidentali ai paesi ricchi di risorse energetiche e di potere manufatturiero (Russia, Cina, India, Brasile)
- Il mondo futuro è un mondo zeppo di guerre e conflitti, anche in forme che abbiamo dimenticato da secoli. La democrazia non sarà più la forma di governo predominante.
Vi sembro un po' pazzo, non è vero? Il mio incubo è veramente brutto ed oscuro e la mia vista è stata ingannata dai fantasmi che risedono nella mia mente, non vi pare? Avreste perfettamente ragione se questa fosse la MIA previsione sul futuro, ma non lo è affatto!
L'autore di queste previsioni è il NIC (National Intelligence Council), un'organo del Governo degli U.S.A.. Il NIC riunisce tutti gli organi di intelligence degli stati uniti e produce un rapporto ogni cinque anni, esponendolo al Congresso Americano riunito in una seduta straordinaria. Ne fanno parte:
- L'intelligence dell'Air Force
- L'intelligence dell'esercito
- La C.I.A.
- I servizi informativi della Guardia Costiera
- I servizi informativi della Difesa
- I servizi informativi del Dipartimento dell'Energia
- I servizi informativi del Dipartimento per la Sicurezza del Territorio
- I servizi informativi del Dipartimento di Stato
- I servizi Antidroga
- L'F.B.I.
- I servizi informativi della Marina
- I servizi informativi del Dipartimento per il controllo Geospaziale
- N.R.O.
- N.S.A.
Trovate tutto quello che vi ho scritto e molto di più ai seguenti link:
La notizia su Al Jazeera con link diretto all'intero rapporto di 120 pagine del NIC.
La pubblicazione del rapporto direttamente nel sito del NIC. Il rapporto è scaricabile in .pdf, ma ho avuto diversi problemi ad aprirlo e sono necessari diversi tentativi. Consiglio di scaricarlo sull'hard disk ed aprirlo direttamente sul proprio computer.
Intanto i nostri amati politici ci dicono di stare tranquilli e di "consumare"...
 
 
 
 
 
